CAPRICORN: THE SIGN AND HIS CRYSTALS

CAPRICORNO: IL SEGNO ED I SUOI ​​CRISTALLI

IL SEGNO DEL CAPRICORNO

Il Capricorno inaugura la stagione invernale con il Solstizio d’Inverno, il giorno più corto dell’anno. Il freddo e buio Saturno, Signore del Karma e simbolo del dio Chronos, dio greco del tempo, è il governatore del segno; il pianeta della rinuncia, della morte, della vecchiaia, rappresenta la fredda ragione e gli obiettivi professionali, la legge, l’ordine e la disciplina.

Ma Saturno non è solo il Grande Malefico: durante i Saturnali romani, i giorni di festa dedicati a Saturno, l’odine sociale era sovvertito e tutti gli uomini erano uguali e fratelli e non dovevano lavorare, ma potevano dedicarsi alla natura, al gioco, alle arti ed all’amore prima delle festa del 25 dicembre (Dies Natalis Solis Invicti), momento in cui le giornate ritornavano ad allungarsi e la luce tornava a vincere sulle tenebre. Il “nostro” Natale sembra unisca tre feste romane: e i Saturnali, il Sol Invictus ed anche i Sigillaria (festa dedicata ai bambini, e caratterizzata dallo scambio di doni), e si festeggia nella stagione del Capricorno, che contiene in sé quindi anche la consapevolezza che il ciclo si riprenderà e porterà successo, abbondanza e ricchezza.

L'immagine del Capricorno rappresenta una creatura mitologica, per metà capra e per metà pesce, simbolo di ascesi verso la vetta della montagna, elevazione e purificazione dalle profondità dell'inconscio personale e collettivo.

L’archetipo del Capricorno è l’orfano, che simboleggia la tenacia e si attiva ogni volta che ci sentiamo traditi o abbandonati, invitandoci a sopportare con pazienza e a muoverci in autonomia, con grande determinazione e senso pratico per difendere noi stessi ed andare avanti. Il Capricorno infatti non si arrende mai, potendo contare sulla sua forza e disciplina interiore, e ben sapendo che “homo faber fortunae suae”. Determinazione, strategia ed ambizione lo porteranno a raggiungere i propri traguardi, non certo la fortuna (o, peggio, l’aiuto di qualcuno, nemmeno dei propri genitori!).

Per l’ambizioso Capricorno in realtà l’importante è fare le cose con uno scopo, o quantomeno una direzione, ben precisi e preferibilmente di lungo periodo, con logica, strategia, pazienza e prudenza. Essenziale, sobrio, ponderato, non ama perdere tempo o che gli si faccia perdere tempo. Pertanto lavora con efficienza massima, attento ai risultati e a non sprecare risorse. Non bada troppo ai dettagli superficiali e non si perde in fronzoli: in fondo deve trascorrere indenne il periodo più difficile dell’anno e la fase di chiusura e raccoglimento è necessaria per garantire la rinascita!

In ogni caso il Capricorno non pone mai l’attenzione su di sé: se si vanta di qualcosa, lo fa dei propri risultati. Il Capricorno può essere tacciato di avarizia, caratteristica che comunque tende ad avere, ma in realtà egli spesso preferisce fare qualcosa per gli altri, più che donare. Parallelamente, ha un suo particolare senso della lealtà: se è costretto a scavalcare un individuo per raggiungere un obiettivo, lo farà senza remore, ma a carte scoperte, senza sotterfugi o menzogne.

La psicologia dei Capricorno sembrerebbe molto semplice da interpretare: lavoro, rispetto delle regole, riflessione ed autocontrollo… tuttavia, nonostante la loro natura inflessibile ed inamovibile sono anche dotati di un forte senso dell’umorismo, pur mostrando spesso una certa introversione e riservatezza ed anche una tendenza al pessimismo e chiusura che li portano a risultare freddi e diffidenti verso il prossimo. Le persone del Capricorno vengono spesso considerate solitarie e incapaci di godere dei piaceri della vita. In realtà, hanno buon gusto e un fine palato, nonché un ottimo senso dell’eleganza: quello che trae in inganno è che, il più delle volte, vogliono godere di questi piaceri in solitudine.

Il rischio per i nati sotto questo segno è di abituarsi alla rinuncia e alla privazione, di perdere la speranza e diventare aridi, freddi, cinici e diffidenti; anche perché i Capricorno, non amando molto la compagnia (anche se nel loro intimo la vorrebbero), e preferendo ritirarsi in solitudine soprattutto per non esporsi emotivamente e affettivamente, rischiano di perdere il contatto con gli altri e di chiudersi troppo al mondo.

"La solitudine, è il dramma della vita per molti; e tuttavia le persone più felici che ho conosciuto erano dei solitari."

Jacques Chardonne

MALA PER IL CAPRICORNO

'Homo faber fortunae suae' - l'uomo è l'architetto del proprio destino!

I nati sotto il segno del Capricorno sono chiamati a riscoprire la propria forza interiore e a connettersi con la propria autorità, ascoltando il vero sé. Guidati dalla misteriosa ossidiana nera, il Capricorno si distingue nell'essere uno dei pochissimi segni zodiacali a saper gestire i 'poteri oscuri' di questa pietra per contribuire al bene della società.
La labradorite, la "pietra del successo", accompagna i saturnini nel loro cammino verso la cima. Il Capricorno abbraccia compiti e responsabilità con determinazione, riflettendo la luce interiore attraverso la labradorite. Il successo diventa una conseguenza naturale, non solo un obiettivo.
Quando il Capricorno raggiunge i suoi obiettivi, la selenite apre le porte dell'intuizione, guidando il percorso spirituale. Questa pietra ammorbidisce e rende flessibile il carattere, allontanandolo dagli schemi rigidi. La saggezza emerge, mentre la selenite libera l'energia bloccata, eliminando gli ostacoli emotivi.
Il meru è in occhio di falco, pietra che amplifica la capacità di percepire le situazioni da una prospettiva superiore, agevolando la comprensione del funzionamento del mondo circostante. Questa pietra è legata a Saturno, governatore del segno e “Signore del Karma”, è considerato il Pianeta delle prove, delle limitazioni, della convenzionalità.
Questo mala può accompagnare magnificamente il Capricorno nel percorso di realizzazione dei propri obiettivi, verso la realizzazione personale. Indossarlo con orgoglio: il destino è nelle tue mani.

LE PIETRE DEL CAPRICORNO

LA PIETRA DEL CAPRICORNO: L’ONICE NERA

L’onice nera fornisce l’autorità che i nati sotto il segno del Capricorno ricercano costantemente e spinge a diventare padroni del proprio destino; rinforza la sicurezza in sé stessi ed aiuta a rimanere centrati nei periodi di stress fisico e mentale. L’apparente egoista ed avaro Capricorno sente invece il profondo bisogno di aiutare gli altri sfruttando le propria capacità di organizzare, vedere oltre e riconoscere ciò che va fatto e a prendere sagge decisioni, capacità amplificate dall’onice nera.

Attenzione però perché l’onice nera è una pietra austera che, dunque, va a rinforzare il rigoroso carattere del Capricorno che, aumentando la serietà e l’autocontrollo, rischia di ritrovarsi ulteriormente "appesantito”.

LA PIETRA DEL CAPRICORNO: IL GRANATO

Per compensare il rigore e la serietà dei Capricorno può essere di grande aiuto il granato che dona vitalità ed insegna a vivere con maggiore leggerezza e passione. Questa pietra sviluppa le doti di leader e l’innata autorità del segno ed incoraggia tutta la forza e la volontà necessarie per combattere le avversità e raggiungere il successo desiderato, cosa molto cara ai nati sotto questo segno.

Il granato ispira l’amore e la devozione che i Capricorno cercano in un partner e incoraggia l’impegno e la fedeltà (potrebbe diventare un perfetto anello di fidanzamento). Inoltre lo aiuta a liberarsi dalle inibizioni in modo da potenziare la già forte, quanto insospettabile, libido del segno.

IL TALISMANO DEL CAPRICORNO: L’OSSIDIANA NERA

"Homo faber fortunae suae" 

Il compito dei Capricorno è riscoprire e connettersi al proprio potere ed alla propria autorità interiori, ascoltando il proprio vero io. Il Capricorno è uno dei pochi segni a riuscire a gestire i “poteri oscuri” dell’ossidiana nera, pietra che lavora molto bene con questo segno assistendolo nel suo impegno di lavorare per il bene della società.

LE PIETRE CHE AIUTANO IL CAPRICORNO: LA LABRADORITE

"Il successo è una conseguenza, non un obiettivo"  (Gustave Flaubert)

La labradorite, “la pietra del successo”, non poteva che accompagnare i nati sotto il segno del Capricorno, essendo questo un argomento tanto caro ai saturnini!


Il forte desiderio del segno de Capricorno è infatti arrivare alla cima, qualunque egli si sia prefissato. Si sente perfettamente a suo agio nell’avere compiti o doveri da portare a termine o nel farsi carico di responsabilità che siano correlate all’ottenimento del risultato desiderato. La labradorite riflette la luce del proprio essere profondo, nascosta dietro la maschera di rigidità del Capricorno, e la mostra al mondo spingendolo così a vivere in maniera armoniosa con il suo senso del dovere e ad impiegare la forza di volontà per il bene comune.

LE PIETRE CHE AIUTANO IL CAPRICORNO: LA SELENITE

Quanto un Capricorno ha realizzato i propri sogni ed ambizioni, allora si mette solitamente in ascolto della propria parte spirituale: la selenite apre le porte dell’intuizione, guidando il percorso spirituale e facendo emergere la saggezza del carattere dei Capricorno e contemporaneamente lo ammorbidisce e lo rende più flessibile, allontanando lo dai sui schemi rigidi che talvolta lo spingono ad organizzare ogni attimo della propria vita perdendo la spontaneità. Inoltre la selenite elimina anche tutti quegli stati d’animo che influiscono negativamente nella vita di tutti i giorni impedendo l’energia di fluire liberamente.

LE PIETRE CHE AIUTANO IL CAPRICORNO: LA FLUORITE 

Quanto un Capricorno ha realizzato i propri sogni ed ambizioni, allora si mette solitamente in ascolto della propria parte spirituale: la fluorite collegherà ai regni spirituali, aiutando inoltre a vivere la spiritualità nella vita di tutti i giorni.
La fluorite aiuta inoltre a frenare la tendenza a giudicare dei Capricorno, aiutandolo così a prendere decisioni imparziali, ed anche a liberarsi delle idee, dei concetti e degli schemi mentali del passato. Supporta nel riorganizzare le idee e aiuta ad assimilare più velocemente nuove informazioni.

LE PIETRE CHE AIUTANO IL CAPRICORNO: L’AMBRA

Grazie alla loro mente sviluppata, i principi e la capacità organizzativa, i Capricorno possono dedicarsi a qualsiasi attività commerciale, anche se molti nativi del segno trovano un’occupazione consona tra le forze dell’ordine o al ministero.

L’ambra dona la grinta necessaria per riuscire in ciò che si desidera.

LE PIETRE CHE AIUTANO IL CAPRICORNO: LA SODALITE  

I Capricorno trovano molto difficile entrare in contatto con le proprie emozioni, sulle quali esercitano un forte controllo, ed ovviamente di conseguenza trovano difficile esprimerle. La sodalite, pur non essendo una pietra associata a questo segno, aiuta a rilasciare i meccanismi di controllo che non permettono di accettarsi ed essere sicuri di sé stessi. La sodalite infatti porta in superficie le qualità nascoste e permette di accettarle senza giudicarle.

LE PIETRE SCONSIGLIATE AL CAPRICORNO

Gli zaffiri gialli sono la pietra portafortuna della Vergine, essendo Mercurio il loro pianeta dominante. I Capricorno non sono favoriti dal pianeta Mercurio ed è quindi meglio evitare questa pietra.

Inoltre si consiglia al Capricorno di evitare di indossare il rubino, sebbene egli possa esserne attratto poiché attira ricchezza e status sociale, entrambi molto ricercati dai nativi del segno, questa pietra è strettamente legata al Sole, che è in conflitto con Saturno, il pianeta dominante del Capricorno. Poiché gli elementi Terra e Fuoco hanno energie opposte, il rubino può provocare conflitti, invocare ostilità e portare sfortuna a un Capricorno. Il diaspro rosso è associato alla forza e al coraggio, ma può essere sentito come troppo aggressivo per il Capricorno, noto per la sua prudenza.

Anche l'opale potrebbe essere considerato una pietra da evitare, poiché la sua struttura amorfa e la sua energia confusa e caotica potrebbe essere incomprensibile ed anche fastidiosa per il logico e pragmatico Capricorno. Va detto che, come per l’ematite, è raro trovare in commercio l’opale naturale; esso è spesso confuso con l’opalite, un composto molto bello, ma sintetico e a buon mercato.

lapislazzuli sono spesso legati alla creatività e alla spiritualità, caratteristiche che spesso vengono sentite troppo lontane dalla natura pragmatica e ambiziosa del Capricorno, così come anche l’ametista è collegata alla spiritualità e alla meditazione, aspetti che potrebbero risultare inconsistenti e perciò poco attraenti per il Capricorno, che in generale è orientato ai risultati concreti (che possono essere il suo unico obiettivo se egli è poco evoluto spiritualmente).

Infine la tormalina può risultare limitante per il Capricorno: egli infatti brama certamente la stabilità, ma anche il successo e la tormalina potrebbe essere sentita come un freno.

E’ essenziale ricordare ancora una volta che queste associazioni sono basate su credenze esoteriche e non hanno una base scientifica. La scelta delle pietre dovrebbe sempre essere personale e guidata dalle preferenze individuali e dall’intuizione. L'elenco di qui sopra è esclusivamente indicativo e generale: se ti senti molto attratto da una di queste pietre probabilmente è perché può comunque aiutarti.

L'ASCENDENTE IN CAPRICORNO

Il Capricorno è governato dal rigido ed austero Saturno, il Dio del tempo. Da questo pianeta il Capricorno assorbe quel certo grado di severità e saggezza che gli consentono di guardare con distacco e lucidità alle cose della vita. Saturno è il infatti “l’osservatore distaccato” ed è proprio lui che gli consente di mantenere l’autocontrollo e la centratura anche nelle situazioni più difficili e le emergenze e di prendere le giuste decisioni senza lasciarsi travolgere dall’emotività.

Saturno lo rende inoltre obiettivo nei giudizi, ma anche severo e poco tollerante agli errori. E’ proprio a causa di questa forma elevata di autocritica che il Capricorno cerca sempre di dare il meglio di sé e mostrarsi coerente ai suoi principi, anche a costo di rinunce e sacrifici, perché non farlo sarebbe venir meno alle sue regole interiori.

Non tutti i Capricorno, tuttavia, sono dominati da questo freddo rigore saturnino ma la fermezza nei principi e nei progetti sarà certamente presente in loro, così come il raziocinio e quella forza morale che è parte integrante del loro temperamento.

Saggezza, dignità, autorità naturale e forti poteri di leadership sono stati conferiti alla nascita di chi ha il proprio ascendente in Capricorno, ma il suo sovrano, Saturno, è un duro sorvegliante e dunque è stata donata anche forza, autodisciplina e il desiderio di essere utile nel mondo.

Ambizioso e determinato a raggiungere la vetta, organizzano volentieri la vita degli altri come anche la propria facendo rispettare le 'regole'. Di conseguenza, da molte persone viene percepito come freddo e severo.

La maschera del Capricorno è una maschera di stretto controllo, un volto autoritario votato ai "doveri e si deve" della vita. Questo ascendente severo può efficacemente mascherare un segno solare molto più libero, dando dei momenti difficili e facendo sì che le altre persone lo vedano freddo e critico.  

Il granato aiuta a esprimere la propria naturale autorità con calore.

Il granato permette di alleggerire e godersi la vita, e questa pietra è particolarmente utile quando la vita è dura e sembra non esserci via d'uscita, poiché trasforma una crisi in una sfida e fa emergere la forza innata di questo ascendente. Un po' cupo, pessimista, il Granato apre il cuore e rafforza la fiducia un è stessi. Rimuove le inibizioni e le resistenze interiori, dissolvendo così i modelli di comportamento radicati di credenze che non servono più.

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