THE ALCHEMY OF ABUNDANCE

L'ALCHIMIA DELL'ABBONDANZA

"Finché il nostro pensiero - e, conseguentemente, il pensiero generale, economico e sociale - resterà centrato sulla scarsità, non otterremo altro che povertà. Abbandonando invece la competizione con gli altri e realizzando in noi la consapevolezza che il potere creativo in noi stessi è illimitato, tutta l'infinita abbondanza dell'universo diventa nostra."
La legge dell'abbondanza, T. Troward - WD Wattles

PIETRE CHE AIUTANO L,ABBONDANZA

Esistono diverse pietre che possono aiutarci a raggiungere le otto forme di abbondanza nella nostra vita (vedi sotto), ma mi sento di consigliarne una in particolare in relazione a Dhanya Lakshmi, la seconda forma di abbondanza di buon cibo e denaro, e soprattutto in relazione al denaro stesso.

Il nostro rapporto con il denaro spesso non è sereno ed equilibrato: da un lato un eccessivo attaccamento può portare ad accumulare più ricchezze e cose di quelle di cui abbiamo realmente bisogno, dall'altro la nostra percezione del denaro è spesso legata a qualcosa di sporco, vile ed egoista , tanto da farci sentire in colpa per averlo voluto per noi stessi.

Come sempre, per la maggior parte delle cose, la virtù sta nel mezzo, ed è quindi importante riuscire a bilanciare il nostro rapporto con il denaro. In questo la giada verde può sostenerci con le sue vibrazioni e ricordandoci la nostra intenzione.

La pietra di artisti, imprenditori e leader, la giada verde trasforma il semplice desiderio in azione concreta. È il simbolo dell'abbondanza divina che attira chi lo indossa, portandolo all'altezza del cuore, può aiutarci a cambiare velocemente il nostro atteggiamento nei confronti del denaro affinché possa diventare più sereno: non considererai più guadagnare bene come indegno, purché ciò sia fatto in modo etico. In questo modo, il freno che ti impedisce di realizzare i tuoi desideri, sia materiali che spirituali, verrà rimosso. Ci aiuterà a utilizzare le nostre risorse in modo produttivo. È necessario indossarlo soprattutto se stai per prendere decisioni importanti sul piano economico o, meglio ancora, se ti trovi nella situazione in cui è necessario investire denaro ed energie nella giusta direzione.

LA DEA DELL'ABBONDANZA

Lakshmi, nella tradizione indù, è una delle divinità femminili più benevole, associata alla luce, alla prosperità materiale e spirituale e alla purezza. Pur essendo la consorte del dio Vishnu, gode di un culto autonomo, abbastanza diffuso ed esteso in quasi ogni tradizione indù.

È la dea della ricchezza, dell'abbondanza, della luce, della saggezza e del destino, ma secondariamente anche della fortuna e della bellezza. Lakshmi gioca un ruolo centrale nella creazione; la sua nascita dall'oceano porta una fertilità illimitata, ed è anche la natura, la forza creativa dell'universo e la madre di tutte le creature viventi. Mahalakshmi (la grande Lakshmi) è anche portatrice di ricchezza spirituale ed è associata a doni come l'intelligenza, l'illuminazione e il risveglio interiore. È la madre, insieme a Vishnu, di Kama (Kamadeva), il dio dell'amore e del piacere sessuale.

Lakshmi rappresenta anche l'energia attiva di Vishnu, che nell'Induismo ha un carattere femminile, ed entrambe governano il regno della "virtù", le energie che nutrono e mantengono l'esistenza, e le energie della purezza e della conoscenza.

Lakshmi rappresenta l'aspetto benigno della femminilità, la creazione di ricchezza, buona fortuna e opulenza, la femminilità moltiplicatrice e inesauribile.

La dea Lakshmi è associata ai re perché, nelle antiche scritture indù, il sovrano era considerato un rappresentante del Divino, quasi una sua incarnazione, e quindi era tenuto a garantire che le sue ricchezze e i suoi privilegi fossero utilizzati al servizio di Dio. . I suoi animali caratteristici, infatti, sono anche gli elefanti, dai quali è spesso circondata, a simboleggiare il potere reale.

"Om. Canto le lodi di Lakshmi Devi, la cui essenza è la prosperità suprema e il cui corpo è formato di luce dorata. Il suo intero essere risplende come lo splendore dell'oro puro. Porta il loto dorato e il vaso d'oro pieno di semi. Seduta sul lato sinistro di Vishnu, lei è Shakti, la Madre di tutta la creazione." (Inno dedicato alla divinità Lakshmi)

Lakshmi è raffigurata come una bellissima donna che di solito è adornata con gioielli, indossa abiti rossi con un bordo dorato. Il colore rosso rappresenta l'attività e il bordo dorato rappresenta la prosperità. Tutto ciò significa che la dea è sempre impegnata a distribuire ricchezza e prosperità ai suoi devoti.

CARATTERISTICA 1: Lakshmi è Dharma, condotta virtuosa. Non è facile tradurre la parola sanscrita Dharma, infatti gli autori sono soliti attribuirle tutta una serie di significati, tra cui armonia, equilibrio, "virtù, relazioni armoniose, spiritualità, etichetta, doveri sociali, legge, coscienza etica, retto comportamento". , facendo la cosa giusta al momento giusto." In effetti, un vero devoto non deve acquisire ricchezza esclusivamente per soddisfare i propri desideri materiali, ma deve condividerla con gli altri per portare loro la felicità. Pertanto, anche se viene invocata principalmente per raggiungere il successo e la ricchezza, la Dea non considera la persona pigra né la invoca a lungo esclusivamente per questo scopo.

Le otto forme di abbondanza

Secondo i Veda, Lakshmi è la rappresentazione dell'abbondanza nell'universo, che si manifesta in otto forme. Non c'è equilibrio nella vita se queste forme non sono in armonia tra loro: dobbiamo essere consapevoli delle otto forme di abbondanza per poterle attivare. Solo meditando e lavorando su di essi possiamo vivere nel giusto equilibrio interiore ed esteriore: non puoi perseguire obiettivi spirituali e trascendentali se fai fatica economicamente a procurarti il ​​minimo necessario o se hai una salute cagionevole; o se hai molti soldi ma non hai tempo per goderteli o soffri di solitudine e isolamento.

Ashta Lakshmi sono le otto forme di Lakshmi e sono gli aspetti della dea comunemente venerata. In ogni forma, conferisce un diverso tipo di ricchezza ai suoi devoti.

Adhi Lakshmi è la prima forma di ricchezza, considerata la più importante. Riguarda la conoscenza spirituale interiore o illuminazione, quella con cui sei sempre te stesso, felice e contento in ogni situazione. Con questa ricchezza, non sei disturbato da nulla. Sei protetto in ogni situazione e la serenità è garantita.

Vijaya Lakshmi riguarda la ricchezza nel successo, nella vittoria. Il successo di andare avanti in qualunque progetto di bene comune, il successo di esistere, di respirare, di riuscire a superare ogni difficoltà.

Vira Lakshmi è la ricchezza del coraggio e della fede. Quando hai coraggio e fiducia in te stesso, puoi conquistare il mondo.

Gaja Lakshmi (elefante) è la ricchezza dell'essere famosi, della reputazione. Quando avrai molte virtù in assenza di egoismo, tutti parleranno bene di te, e sarai arricchito di onori.

Raja Lakshmi, la ricchezza dell'autorità, della fiducia in se stessi, della pianificazione. È essenziale prendere l’iniziativa giusta ed essere in grado di gestire con successo la paura per andare avanti nella vita verso i nostri obiettivi e ricevere rispetto dalle persone che ci circondano.

Santhana Lakshmi è la ricchezza di coloro che considerano ognuno come la propria famiglia, non sentendosi mai soli e non soffrendo mai la solitudine perché tutti gli sorrideranno.

Dhanya Lakshmi, l'abbondanza di buon cibo e denaro, ovvero l'acquisizione di un'economia solida e forte. Senza questa forma di ricchezza è impossibile sostenersi spiritualmente.

Bhagya Lakshmi, la ricchezza della salute. Se non stai bene nel corpo e nella mente, come potrai godere delle altre ricchezze?

Pertanto, ricorda che l'abbondanza non è solo denaro ma anche felicità, amore, tempo, salute, famiglia, figli, ecc. Se sei consapevole di questo, allora chiedi a Lakshmi con tutto il tuo cuore pieno d'amore, e lei ti porterà tutto ciò che desideri. voglio, rendendoti ricco e abbondante!!

CARATTERISTICA 2: Un altro epiteto associato a Lakshmi è Chanchala (pronunciato come chiyanciala), che significa instabile, mutevole, irrequieto, vacillante, evidenziando la tendenza della divinità a non rimanere fermamente al fianco di nessuno. Si dice infatti che Lakshmi se ne vada quando si soccombe alla pigrizia, all'apatia, alla paura e al declino dei propri valori. E quando Lakshmi se ne va, arriva la sua controparte, cioè Alakshmi.

Imparare ad essere grati è il secondo segreto dell’abbondanza. Ogni minuto abbiamo mille motivi per essere grati. Meditiamo su questa verità: sulla possibilità di avere un pasto caldo, un letto dove dormire, amici su cui contare, sul semplice fatto di poter camminare, sorridere, vedere, sentire.

Non sono tutti questi miracoli che spesso non riusciamo ad apprezzare? Molte volte pensiamo di essere poveri, ignoranti o privi di affetto, ma è solo la nostra impressione, il nostro modo di vittimizzare noi stessi: la scarsità sta nelle nostre insicurezze e convinzioni.

Cos'è l'abbondanza? È avere, possedere o semplicemente vivere in armonia ed essere gioiosi sviluppando l'armonia dentro di noi? L'abbondanza è ogni cosa materiale e
ogni sensazione meravigliosa; è la nostra eredità divina, una ricchezza spirituale e materiale che risiede nell'anima e, dall'anima, sboccia e prende forma.

OM HRIM SRI LAKSHMI BHYO NAMAHA

Il “Lakshmi Beej Mantra” è un’invocazione alla dea e a ciò che rappresenta. “Beej” vuole dire base o radice e questo mantra è infatti considerato fondamentale per invocare labenevolenza di Lakshmi.

"Om" è il suono primordiale, mentre "Hrim" è il bija mantra (seme) associato alla Dea Lakshmi, che rappresenta la sua energia creativa e il suo potere. "Sri" è un termine sanscrito che denota la bellezza, la prosperità e la fortuna. "Lakshmi" è il nome della Dea stessa. "Bhyo Namaha" è un'espressione di riverenza e omaggio.

Recitando questo mantra, ci si rivolge alla Dea Lakshmi per ottenere la sua benedizione e la sua protezione, per attrarre abbondanza, prosperità e fortuna nella propria vita. La ripetizione costante di questo mantra può aiutare a purificare la mente, a innalzare le vibrazioni spirituali e ad aprire le porte dell'abbondanza nella vita di chi lo pratica con fede e devozione.

Quando pregato con un cuore pieno di amore e devozione, può produrre risultati sorprendenti.

Questo Mantra pulisce e purifica il cuore e la casa, aprendo opportunità che trasformeranno la vita: tutto ciò di cui avete bisogno è la costanza e la fiducia nel suo potere. Non è strettamente necessario essere induisti o abbracciare una qualche fede: l’idea è in primo luogo di invocare ciò che la dea rappresenta ed avere fiducia che, con le giuste intenzioni e con un atteggiamento e comportamento attivo, esso si manifesterà nella nostra vita.

Da recitare 5, 11, 21, 51 o 108 volte, come si preferisce, credendo che la Dea sicuramente ti benedirà e ti accorderà tutto ciò che desideri.

L'ARROGANZA CHE FA PERDERE LA FORTUNA

Ad un certo punto della loro storia, gli dei furono abbandonati da Lakshmi a causa del comportamento arrogante di Indra. Vishnu disse a Indra che sarebbe stato necessario estrarre i suoi tesori dall'Oceano di Latte per riconquistare il favore di Lakshmi e riportare la prosperità nell'Universo. Gli dei, lavorando insieme, agitarono l'oceano per mille anni, con pazienza ed energia.

Alla fine, i tesori dell'oceano, come il burro dopo tanto girare nella zangola, cominciarono ad affiorare. Tra questi c'era una bellissima donna in piedi su un fiore di loto (simile al mito della nascita di Venere). Era la rinascita di Lakshmi, che ritornava tra gli dei, assicurando loro buona fortuna e successo.

Il senso della storia è che il successo e la prosperità possono essere perduti a causa dell'arroganza, ma possono essere riconquistati attraverso il lavoro e l'armonia.

ALAKSHMI

Lakshmi ha anche una sorella maggiore, spaventosa e brutta, chiamata Alakshmi (la "a" iniziale in sanscrito, come in greco, è privativa). Rappresenta la sfortuna e cavalca un asino; lei è il lato oscuro della ricchezza, il suo aspetto stagnante e avido, di oscurità e di sventura. A volte Alakshmi assume la forma di un gufo e accompagna Lakshmi, indicando così l'arroganza e la stupidità che spesso accompagnano una fortuna eccessiva.

Il veicolo, l'animale che accompagna Lakshmi, è infatti il ​​gufo (ulooka in sanscrito). È interessante notare che la civetta e la civetta rappresentano la saggezza e la riflessione, ma anche la sfortuna, come nelle tradizioni europee.

La natura di Shri Lakshmi è il risultato della fusione armoniosa di queste due caratteristiche. L'eccessivo attaccamento o disprezzo per il denaro e i benefici materiali sono della stessa natura, sono atteggiamenti a-dharma e quindi manifestano A-Lakshmi.

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